Nonostante la legge di conversione del collegato alla finanziaria 2007 sia entrata in vigore solo da pochi giorni sono già molte le voci che sostengono che la manovra finanziaria in materia di imposta di successione verrà ritoccata molto presto, probabilmente già in finanziaria 2007.
In particolare pare verrà introdotta la soglia di esenzione anche per i fratelli (attualmente tenuti al pagamento dell’imposta senza alcun tipo di franchigia) o comunque verrà prevista per loro una aliquota agevolata, pare al 4% come per gli eredi in linea retta, e la soglia d’esenzione di 1 milione di Euro verrà alzata fino ad 1,5 milioni di Euro in caso di eredi portatori di handicap.
Inoltre altra novità di notevole impatto che pare potrebbe essere introdotta con la finanziaria (entro quindi il 2006 e con decorrenza, pare, dal 1 gennaio 2007 è la previsione della soglia di esenzione non solo per il coniuge come nell’attuale normativa ma anche per il convivente more uxorio.
Questa previsione, che si inserirebbe nel solco dell’adeguamento della normativa italiana ad una equiparazione, almeno nei rapporti patrimoniali, tra il matrimonio e la convivenza stabile, se da un lato sgraverebbe di notevoli oneri i conviventi, dall’altro, proprio per la sua portata decisamente innovativa, sicuramente darà adito a polemiche e opinioni contrastanti.
Infine pare che la Finanziaria ritoccherà l’imposizione fiscale anche in riferimento alle imprese familiari: nei passaggi di azienda tra padre e figlio infatti l’imposta non dovrà essere pagata, a patto però che l’erede prosegua nell’attività del de cuius per almeno cinque anni.
Queste dunque le maggiori novità in discussione che dovrebbero essere introdotte nella manovra finanziaria, si resta comunque in attesa di conoscere quali e quante delle ipotesi di modifica fino ad oggi presentate effettivamente verranno inserite nel progetto e diventeranno legge