Prendendo le mosse dal fatto che a seguito dell’entrata in vigore della legge n.248/2006 di conversione del cd.decreto Bersani, sono stati aboliti i minimi tariffari fino ad allora imposti dagli ordini professionali, l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici ha ritenuto opportuno intervenire sulla applicabilità o meno dell’art. 92, comma 2,del nuovo codice dei contratti ed in generale la applicabilità o meno dei minimi tariffari agli appalti pubblici.
Con la Determinazione n.4 del 29 marzo 2007, infatti, l’autorità ha spiegato che essendo sia il Codice degli appalti che la legge di conversione del decreto Bersani due leggi ordinarie, in caso di prescrizioni incompatibili si deve ritenere che la norma più recente abroghi implicitamente quella anteriore configgente. Pertanto, essendo la L.248/2006 successiva rispetto al codice degli Appalti, si deve ritenere che i minimi tariffari debbano essere ritenuti abrogati anche in tutti i rapporti connessi ad appalti pubblici, ivi compresi i servizi di ingegneria.
per scaricare il testo integrale della determinazione:
http://www.geonetwork.eu/normativa/AUTORITA.pdf