Una delibera dell'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici prevede la possibilità di deroghe alla legge Merloni
L'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici con la recente Deliberazione n. 145/04 ha affermato che “fermo restando il principio generale di tassatività delle procedure previste dalla legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m. per la realizzazione di opere pubbliche, appare configurarsi una deroga a tali procedure ove norme speciali dettate per far fronte a situazioni di necessità ed urgenza (nel caso di specie “l'inefficienza e la vetustà degli istituti penitenziari esistenti ed il loro sovraffollamento”) prevedano l'uso, in via prioritaria, di strumenti alternativi, ivi incluso il leasing finanziario. In presenza di tali circostanze, ferma restando la necessità della qualificazione tecnica dei soggetti incaricati dell'attività di progettazione e della esecuzione delle opere ai sensi della normativa sui lavori pubblici, la disciplina applicabile agli affidamenti è quella relativa agli appalti pubblici di servizi, stante la prevalenza dell'aspetto relativo all'operazione di finanziamento.
La delibera in oggetto prevede, quindi, la possibilità che leggi speciali, adottate per far fronte a situazioni di necessità ed urgenza, possano derogare alle norme previste dalla legge Merloni.