E' stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale. n. 293 del 17.12.2012 la legge n.219/2012 recante “Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali”, in vigore dal 1 gennaio 2013.
La nuova legge realizza una riforma da tempo auspicata ed essenziale nella considerazione giuridica e nel trattamento dei figli, introducendo uno stato giuridico unitario di figlio(cfr. il nuovo art. 315 c.c.), senza più distinzione tra figli legittimi e figli naturali (nati fuori dal matrimonio).
Tra le novità processuali la attribuzione al tribunale ordinario di alcune controversie (a prescindere dalla condizione di filiazione naturale e legittima) precedentemente assegnate al Tribunale dei Minorenni quali le procedure di cui agli articoli.:
- 171 c.c. (Cessazione del fondo),
- 194II comma c.c. (Divisione dei beni della comunione),
- 250 c.c. (Riconoscimento),
- 252 c.c. (Affidamento del figlio naturale e suo inserimento nella famiglia legittima);
- 262 c.c. (Cognome del figlio),
- 264 c.c. (Impugnazione da parte del riconosciuto),
- 316 c.c. (Esercizío della potestà dei genitori),
- 317 bis c.c. (Esercizio della potestà),
- 269 c.c. I comma (Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità),