Seppur la normativa regionale in materia di Certificazione energetica sia entrata in vigore parzialmente solo dal 1 settembre u.s. ed in parte rinvii la sua applicabilità al 1 gennaio 2008 il legislatore regionale ha nuovamente e pesantemente messo mano alla disciplina sostituendo tutto il testo normativo della delibera di Giunta Regionale n.5018, ivi compresi gli allegati, con il nuovo testo emanato con DGR 5773.
Unica eccezione a questa massiccia sostituzione del testo normativo è il mantenimento dell’allegato E invariato, ovvero dell’allegato che espone nello specifico il metodo di calcolo da utilizzare per effettuare le verifiche in fase di progettazione degli immobili nonche in fase di certificazione energetica degli stessi.
Queste, in particolare, le disposizioni in merito alle verifiche da effettuare in fase progettuale, della nuova delibera di Giunta Regionale, emanate il 31 ottobre 2007:
AMBITO DI APPLICAZIONE
PRIMA TIPOLOGIA DI INTERVENTI – richiesta del titolo edilizio dopo il 1 gennaio 2008
- edifici di nuova costruzione (per i quali la richiesta del titolo edilizio è successiva al 1 gennaio 2008) ;
- demolizione e ricostruzione in manutenzione straordinaria o ristrutturazione (per cui la richiesta del titolo edilizio è successiva al 1 gennaio 2008);
- ampliamenti volumetrici di più del 20% rispetto alla porzione di edificio già esistente (per cui la richiesta del titolo edilizio è successiva al 1 gennaio 2008);
VERIFICHE RICHIESTE
determinazione dell’EPi e verifica del rispetto dei valori limite di cui alle tabelle dell’allegato A della delibera (recante i valori limite che, per il D.Lgs.192/2005 entreranno in vigore il 1 gennaio 2010);
calcolo del Rendimento Globale Medio Stagionale e verifica che sia superiore ai valori dell’allegato A (stessi valori previsti dalla normativa nazionale).
SECONDA TIPOLOGIA DI INTERVENTI – richiesta del titolo edilizio dopo il 1 gennaio 2008
- interventi di ristrutturazione edilizia che coinvolgono più del 25% della superficie disperdente dell’edificio;
VERIFICHE RICHIESTE
calcolo delle trasmittanze termiche delle strutture e verifica che rispettino i valori limite di cui all’allegato A della Delibera (valori limite di trasmittanza che, ai sensi del D.Lgs.192/2005 saranno in vigore dal 1.1.2010)
verifica del valore della trasmittanza termica delle strutture di separazione e delle strutture che delimitano gli ambienti non riscaldati dall’esterno e delle chiusure trasparenti che delimitano verso l’esterno gli ambienti non riscaldati;
OPPURE:
Si può evitare di verificare le trasmittanze se il valore dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale è inferiore al limite imposto
TERZA TIPOLOGIA DI INTERVENTI – richiesta del titolo edilizio dopo il 1 gennaio 2008
- Ristrutturazioni edilizie, manutenzione straordinaria dell’involucro e ampliamenti volumetrici (a prescindere da quanto già previsto)
VERIFICHE
verifica della trasmittanza di tutte le strutture su cui si è intervenuto e verifica del rispetto dei valori limite, con una tolleranza del 30%
Per scaricare il testo della DGR 5773, parzialmente sostitutiva della precedente DGR in materia, la DGR Lombardia n.5018 clicca qui