Per le violazioni commesse a partire dal primo febbraio 2011 aumentano le sanzioni per regolarizzare con il «ravvedimento operoso» eventuali omessi o carenti versamenti di imposte, Iva e ritenute a causa di errori o semplicemente di carenza di liquidità.
In particolare il ravvedimento operoso, per sanare entro 30 giorni la violazione commessa, (sanzione ordinaria 30%) comporterà un versamento a titolo sanzionatorio del 3% cioè 1/10 (invece che il 2,5%).
Invece il ravvedimento operoso effettuato entro il termine della presentazione della dichiarazione dei redditi (attualmente il 30.09 dell'anno successivo) dalla violazione di mancato versamento (sanzione ordinaria 30%) comporterà un versamento a titolo sanzionatorio del 3,75% cioè 1/8 (invece che il 3% attuale).
Infine, per gli accertamenti emessi dal primo febbraio 2011, sempre la legge di Stabilità aumenta dal precedente 25% un quarto al 33% un terzo l'importo delle sanzioni da applicare in caso di definizione della controversia mediante “accertamento con adesione”