Centrostudi

Articoli e approfondimenti sulle ultime normative

Riduzione IMU/TASI solo per contratti di comodato registrati

Tra le novità in materia IMU/Tasi introdotte con la Legge di stabilità per il 2016 si segnala che l'art. 1, comma 10, della legge 208/2015 stabilisce la riduzione della base imponibile ai fini IMU/TASI del 50% per le unità immobiliari concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta, entro il primo grado, che le utilizzano come abitazione principale (escluse cat. A/1, A/8 e A/9).

Per usufruire delle agevolazioni è necessario non solo soddisfare tutte le condizioni soggettive e oggettive imposte dalla norma ma anche aver registrato i singoli contratti di comodato gratuito, anche quelli stipulati verbalmente.

Per farlo, in quest’ultimo caso, basterà presentare - a un qualunque ufficio territoriale dell'Agenzia delle Entrate - il modello 69 in duplice copia in cui, come tipologia dell'atto, dovrà essere indicato "Contratto verbale di comodato" e versare la relativa imposta di registro (pari a Euro 200) con il modello F23 (codice tributo 109T)

Con la nota prot. n. 2472 del 29.01.2016, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha chiarito che per usufruire dell'agevolazione a decorrere dal 1° gennaio 2016, il termine ultimo per la registrazione è fissato al 1° marzo 2016.

Alcuni chiarimenti sono contenuti nella Risoluzione AE del 17 febbraio 2016