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Modalità e termini per la rettifica della rendita catastale proposta

Modalità e termini per la rettifica della rendita catastale proposta e relative modificazioni negli atti del catasto

 

In data odierna l’Agenzia del Territorio ha pubblicato la circolare n. 7/05 avente per oggetto “Modalità e termini per la rettifica della rendita catastale proposta e relative modificazioni negli atti del catasto”.

 

A seguito del Regolamento recante norme per l’automazione delle procedure di aggiornamento degli archivi catastali e delle conservatorie dei registri immobiliari adottato con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 701/1994, è stata introdotta la procedura DOCFA che consente al contribuente di dichiarare una rendita proposta per l’unità immobiliare denunciata in catasto. Le modalità ed i termini del procedimento che portano all’attribuzione della rendita catastale sono state e sono spesso oggetto di controversia tra i contribuenti e gli uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio, innanzi alle Commissioni Tributarie.

 

Dopo avere passato in rassegna il quadro normativo di riferimento, l’Agenzia conclude affermando che è compito degli uffici provinciali, sotto il controllo e coordinamento delle rispettive Direzioni regionali, porre in essere tutti gli accorgimenti che consentano la rapida registrazione negli atti catastali delle rendite rettificate e la relativa notifica. Si deve sottolineare che l’efficacia fiscale delle rendite catastali comunque attribuite o modificate, a partire dal 1° gennaio 2000, decorre dalla loro notifica. Il termine sopraindicato è comunque da ritenersi ordinatorio e non perentorio ed è possibile che gli uffici riscontrino, in seguito ad accurate verifiche, supportate preferibilmente da visite dell’unità oggetto d’accertamento, la necessità di procedere alla rettifica dei dati censurati in atti, anche se risultano trascorsi i dodici mesi previsti.

 

In ogni caso rientra nelle attività degli Uffici provinciali dare tempestiva comunicazione delle modifiche apportate al competente Ufficio dell’Agenzia delle Entrate, qualora ne ricorrano le circostanze.

 

Per consultare il testo della circolare

 

http://www.geonetwork.eu/leggi/circolareterrit7_2005.pdf