Tra le tante novità introdotte dal decreto Bersani, convertito nella legge 248/2006, di particolare importanza sono da considerare le norme previste in materia di lavoro nel settore edile.
In particolare l’art.36 bis prevede nuove misure a tutela della sicurezza sul lavoro e volte alla soppressione del lavoro nero nei cantieri. Per le imprese edili infatti, con l’entrata in vigore delle legge, sono previste nuove e pesanti sanzioni nel caso in cui ricorrano a lavoro nero o comunque violino le norme poste a tutela della sicurezza dei lavoratori (nella fattispecie quelle previste ai sensi del D.Lgs.66/2003 in materia di orario di lavoro).
Le imprese infatti nei cui cantieri verranno scoperti da Ispettori del Lavoro o Inps lavoratori in nero per più del 20% del totale dei lavoratori impegnati nel cantiere oppure verrà riscontrata la violazione delle previsioni del D.Lgs.66/2003 potranno subire la sospensione del cantiere stesso oltre all’ulteriore provvedimento della interdizione dalla contrattazione con la P.A. e della partecipazione a gare pubbliche per un periodo pari o doppio rispetto alla sospensione.
I due provvedimenti sono invece revocati in caso di regolarizzazione dei lavoratori in nero o delle condizioni di lavoro.
Inoltre la nuova normativa prevede l’obbligo – dal 1 ottobre 2006 - per i lavoratori dei cantieri di esporre il tesserino di riconoscimento con fotografia, generalità ed indicazione del datore di lavoro.
Per i datori di lavoro con meno di dieci dipendenti invece il decreto prevede la possibilità di assolvere all'obbligo del tesserino con la annotazione sul registro di cantiere da tenersi sul luogo di lavoro - vidimato dalla Direzione provinciale del lavoro territorialmente competente - gli estremi del personale impiegato giornalmente.
Sono previste sanzioni sia per la violazione della nuova normativa sul riconoscimento dei lavoratori, sia per la mancata esposizione del tesserino in caso venga richiesta: le sanzioni amministrative saranno nel primo caso da euro 100 ad euro 500 per lavoratore, nel secondo da euro 50 a euro 300.
per visionare l'art.36 bis del decreto Bersani:
http://www.geonetwork.eu/normativa/36bis.htm
per scaricare il testo del Decreo Bersani come modificato dalla L.248/2006:
http://www.geonetwork.eu/normativa/testocoordinatobersani.htm