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Approvata la Legge Comunitaria per il 2004

La Camera ha approvato la Legge Comunitaria per il 2004 che dovrà essere definitivamente varata senza emendamenti dal Senato.

La legge in oggetto recepisce le direttive comunitarie 2004/17 e 2004/18 Ce relative ai lavori, alle forniture ed ai servizi.

Nel testo del provvedimento si prevede l'emanazione di un Testo Unico contenente le norme in materia di appalto disciplinate dalle due direttive sopra citate, coordinandole con le altre disposizioni vigenti in materia. Si da' inoltre mandato al Governo di semplificare le procedure di affidamento sotto soglia comunitaria allo scopo di favorire il contenimento dei tempi e la massima flessibilità degli strumenti giuridici.

Si prevede poi l'adeguamento della normativa interna alla sentenza della Corte di Giustizia Europea del 7 ottobre u.s. laddove si condanna l'Italia per le restrizioni che prevede all'utilizzo del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, in violazione delle previsioni contenute nella direttiva comunitaria 93/97/Cee.

La legge comunitaria riconosce poteri maggiori all'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici affidandole il potere di vigilanza anche nei settori degli appalti pubblici di forniture e servizi, estendendolo anche ai settori speciali (acqua, energia e trasporti).

Il provvedimento contiene, inoltre, una modifica all'art. 17, comma 6, lett. b), della legge Merloni permettendo alle società cooperative (che al momento possono operare nella forma di società di professionisti purchè i soci componenti siano tutti professionisti) di operare anche nel caso in cui non tutti i soci siano professionisti.

Con riferimento alle procedure di affidamento di incarichi di progettazione sotto i 100 mila euro e di validazione sotto i 236 mila euro si prevede l'eliminazione del riferimento alla fiduciarietà della scelta e si richiama il rispetto dei principi di trasparenza, proporzionalità, non discriminazione e parità di trattamento.

Viene, inoltre, abrogata la previsione in base alla quale nell'affidamento della direzione dei lavori la priorità spetta al progettista.