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Trasferimenti immobiliari e nuova imposta di registro

Dal primo gennaio 2014, ai sensi del DL 104/2013 cambia l’imposta di registro in caso di trasferimenti di immobili non soggetti ad IVA.

Per loro si applicherà un’imposta di registro (di valore minimo pari a 1.000 Euro) pari a
- 9% per tutti i trasferimenti immobiliari (fabbricati e terreni) a titolo oneroso;
- 2% per gli immobili adibiti a “prima casa”, ad eccezione di quelle ricadenti in categoria A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli, palazzi di eminente pregio artistico o storico)
varieranno anche gli importi di imposta ipotecaria e catastale, dovute non più in percentuale ma nella misura fissa di 50 Euro.

Al contrario per gli immobili soggetti ad IVA, non si applicherà l’imposta di registro ma l’IVA , oltre l’imposta di registro, quella ipotecaria e quella catastale saranno dovute in misura fissa, passando ciascuna dagli attuali 168 Euro a 200 Euro.