Con la legge di stabilità 2016, approvata con L.208/2015, tra le modifiche apportate anche quella all’imposta di registro per i trasferimenti di terreni agricoli:
da un lato per soggetti privati, diversi da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, l'imposta di registro passa dal 12 al 15%. (ai sensi della L.208/2015 comma 905. “All'articolo 1, comma 1, terzo periodo, della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, le parole: «12 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «15 per cento».”);
dall’altro si estende la possibilità di applicare le aliquote agevolate (catastale 1%; registro e ipotecaria fisse) anche ai terreni della provincia di bolzano e, soprattutto, anche agli acquisti fatti da coniuge e parenti in linea retta già proprietari di terreni agricoli a patto che conviventi con soggetti aventi i requisiti di legge.
Questo il testo: “ 906. Al comma 4-bis dell'articolo 2 del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, dopo il primo periodo e' inserito il seguente: «Le agevolazioni previste dal periodo precedente si applicano altresi' agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricoli e relative pertinenze, posti in essere a favore di proprietari di masi chiusi di cui alla legge della provincia autonoma di Bolzano 28 novembre 2001, n. 17, da loro abitualmente coltivati».
907. Le disposizioni di cui all'articolo 2, comma 4-bis, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, sono applicabili anche a favore del coniuge o dei parenti in linea retta, purche' gia' proprietari di terreni agricoli e conviventi, di soggetti aventi i requisiti di cui al medesimo articolo 2, comma 4-bis.”