Il Durc arriverà on-line, probabilmente già ad inizio 2007.
Infatti, in seguito alla convenzione firmata con Postecom e Infocamere (soggetti autorizzati al rilascio della Pec), le Casse edili potranno inoltrare in via telematica, attraverso il canale della posta elettronica certificata, direttamente ai richiedenti, il documento unico di regolarità contributiva; con lo stesso mezzo, inoltre, potranno gestire anche le comunicazioni e le richieste di documentazione e di atti.
Si rammenta che il Durc è stato istituito quale mezzo di semplificazione delle attestazioni della regolarità contributiva da parte delle imprese che partecipano a gare di appalti pubblici o eseguono lavori privati soggetti al rilascio della concessione edilizia o alla DIA, o ancora per le attestazioni SOA. Regolarità contributiva intesa come assolvimento corrente di tutti i pagamenti e adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi.
Le Casse Edili, dunque, si faranno carico dei costi delle caselle di posta che assegneranno alle circa 130 mila imprese, con un risparmio stimato sui costi di spedizione dei certificati di circa 4-5 milioni di euro.
Questo è ciò che comunica la Commissione nazionale paritetica per le casse edili nella nota protocollo n. 2307/2006 (comunicazione n. 306/2006) che resoconta dell’avvenuta sottoscrizione della convenzione.
Da settembre dunque le Casse edili assegneranno gratuitamente alle imprese edili iscritte una casella di posta elettronica certificata attraverso la quale le imprese riceveranno il Durc, ma che potranno usare anche per altre comunicazioni con le Pubbliche Amministrazioni, queste infatti, come i datori di lavoro, vedranno consegnarsi in via telematica il Documento unico di regolarità contributiva, a condizione di possedere una casella di posta elettronica certificata.
La decisione mira a ridurre i costi, i tempi di trasmissione e le per rimediare alle frequenti segnalazioni di falsificazione delle certificazioni di regolarità contributiva falsificazione delle certificazioni.