Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, su istanza dell’Ance, ha pubblicato in data 9 giugno scorso, interpello n.19/2010 in riferimento alla necessità, per le stazioni appaltanti, di verificare il durc per le associazioni temporanee di imprese che si costituiscono per l’affidamento ed esecuzione di un appalto.
Il Ministero in particolare chiarisce che prima dell’affidamento dei lavori è necessario verificare il DURC delle imprese costituenti la ATI, per l’assolvimento dell’obbligo di accertamento dell’idoneità tecnico professionale delle imprese affidatarie che nella fase iniziale sono le uniche imprese che dovrebbero eseguire i lavori.
Nelle fasi successive invece la ATI è si impresa affidataria, in quanto titolare del contratto di appalto con il committente, ma l’intera esecuzione dell’opera risulta in capo alla società consortile all’uopo costituita. Al momento del pagamento dei SAL, quindi, essendo la sola consortile impresa esecutrice e impresa autorizzata dal committente a stipulare contratti di subappalto, la stazione appaltante sarà tenuta a verificare il DURC esclusivamente della società consortile e delle eventuali subappaltatrici.
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