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Nella bozza di decreto per la semplificazione fiscale allo studio una collaborazione tra AE e Ministero Sviluppo economico per valutare gli Ape dei contratti telematici

Nella bozza di decreto sulla semplificazione fiscale si interviene sulla valutazione degli Attestati di Prestazione energetica allegati alle compravendite immobiliari ed agli altri atti registrati.

Facendo seguito a quanto previsto nel DL 145/2013 (L.9/14) secondo il quale le compravendite e gli affitti conclusi senza allegare l’attestato non sono nulli ma vengono puniti con una multa da 3 mila ai 18 mila euro, oltre all’obbligo di allegare l’attestato entro quarantacinque giorni, il decreto prevede le modalità di verifica del rispetto dell’adempimento in caso di registrazione in modalità telematica del contratto.

Poiché infatti in caso di registrazione telematica le modalità telematiche di registrazione dei contratti vigenti prevedono la registrazione automatica dell’atto al momento della ricezione del file telematico, non consentendo di allegare altri documenti, risulta necessario creare un sistema di cooperazione tra l’Agenzia delle entrate e il Ministero dello sviluppo economico realizzando un flusso telematico di informazioni per il quale il Ministero potrà esaminare i dati raccolti dall’Agenzia delle Entrate con la registrazione nel sistema informativo dei contratti e applicare le dovute sanzioni.

Si attende comunque la definitiva approvazione del decreto.