Centrostudi

Articoli e approfondimenti sulle ultime normative

Scia al posto della Dia anche in edilizia: chiarimenti dal Ministero

Visti i problemi interpretativi che hanno seguito la pubblicazione della L.122/2010 che ha, tra le varie disposizioni, introdotto la Scia, il Ministero per la Semplificazione normativa ha emanato una nota diramata nei giorni scorsi per chiarire che la Scia, Segnalazione certificata di inizio attività, sostituirà la Dia intesa come Denuncia di inizio attività.

La Legge infatti, non parlando nello specifico di Dia edilizia, ha lasciato aperto il dibattito sull’estensione anche a questa della semplificazione. La nota ministeriale chiarisce infine  l’ inclusione del settore edile.

Diventa quindi possibile l’inizio dei lavori nel giorno stesso della segnalazione all’amministrazione preposta, senza attendere i 30 giorni previsti dalla precedente disciplina, ferma restando la possibilità di effettuare verifiche in corso d’opera.
Qualora poi   venga accertata la mancanza  dei requisiti richiesti, l’amministrazione può adottare provvedimenti di divieto entro 30 giorni dal ricevimento della segnalazione, oltre detto termine vale la regola del silenzio – assenso.

Sono escluse dalla Scia le pratiche edilizie soggette a  vincoli ambientali e gli interventi edilizi soggetti a permesso di costruire che possono essere realizzati alternativamente con Dia.

Per scaricare la nota ministeriale clicca qui