Metodologia di calcolo
Il consumo totale di energia termica utile dell'edificio (Qx,tot) è suddiviso in due componenti:
x,vol (consumo volontario, dovuto ai prelievi delle singole unità immobiliari)
Qx,inv (consumo involontario, dovuto alle perdite della rete di distribuzione)
In base agli stessi principi, la spesa totale (Sx,tot) si compone in:
Sx,e (spesa energetica dovuta all'acquisto dei vettori energetici per la produzione di energia), suddivisa a sua volta in
Sx,vol (spesa per consumo volontario)
Sx,inv (spesa per consumo involontario)
Sx,g (spesa gestionale, dovuta alla conduzione e manutenzione ordinaria dell'impianto e alla gestione del servizio di contabilizzazione), cosi suddivisa
Scm,x (spesa per la conduzione e la manutenzione ordinaria dell'impianto)
Scr,x (spesa per la gestione del servizio di contabilizzazione)
La spesa per consumo volontario costituisce la quota a consumo (Sx,c), la somma delle componenti del consumo involontario e gli oneri gestionali costituiscono la quota per potenza termica impegnata (Sx,p)
La spesa totale per la quota a consumo di energia termica utile delle unità immobiliari (Sx,c) deve essere ripartita in base ai consumi di energia termica utile delle singole unità immobiliari (Qx,vol).
La spesa totale per potenza termica installata (Sx,p) deve essere ripartita in base ai millesimi di fabbisogno di energia termica utile delle singole unità immobiliari.
Nel caso di impianti privi di termoregolazione, qualora il sottosistema di emissione sia costituito da radiatori a convezione naturale o da piastre radianti, la spesa totale per potenza termica installata per climatizzazione invernale (Sx,p) deve essere ripartita in base ai millesimi di potenza termica installata delle singole unità immobiliari (mΦ).